Dal momento che la vecchia copertura non reggeva nemmeno ad una folata di vento importante, precipitando subito al suolo, ed un scarso fissaggio tra i diversi "piatti" dello schermo, abbiamo deciso di modificare radicalmente tutto lo schermo, rendendo il tutto ben più saldo, e più strati di copertura.
Dapprima abbiamo preso dei sottovasi (9) con almeno uno di diametro superiore e in mezzo inciso un quadrato di 10*10 cm e inciso 4 fori per ogni "piatto".
Poiché il colore era verde (attira più calore), li abbiamo verniciati (di bianco) con pennello in tutte le parti.
Una volta asciugato il tutto è stata data una seconda mano sui bordi dei sottovasi (quelli che poi saranno esposti).
Nel frattempo sono state prese tre aste di legno, incise nella parte superiore e verniciate di bianco (sempre nella zona alta).
Per il montaggio ci siamo serviti di quattro ferretti (rigidi - provvisori) e una volta allineato il tutto (lasciando il sottovaso con il diametro maggiore prima degli altri),
è stato fatto passare un filo di ferro da giardino attraverso una fila di fori e chiuso il tutto facendo passare nella fila di fori adiacente (in totale, quindi, 2 pezzi di filo metallico). Tra un sottovaso e l'altro, in corrispondenza dei 4 fori effettuati, sono stati posizionati dei pezzi di tubo di gomma della lunghezza di circa 2cm in modo da creare una sorta di ventilazione a montaggio completato.
Stretto per bene,
è stato posato un ulteriore sottovaso non forato ed inciso nella parte sommitale e spruzzato della vernice acrilica trasparente come protezione della copertura.
Per il montaggio finale è stato appeso il sensore su un bastone centrale,
quindi disposti su angoli corretti le tre aste e appoggiata la copertura regolando la posizione delle sbarre e fissando solo alla fine con l'ausilio di chiodi, ulteriori sbarre, stavolta di plastica, disposte trasversalmente sulla parte inferiore della struttura per conferire maggiore stabilità. La copertura poggia soltanto sulle tre aste, non su quella centrale!
Dapprima abbiamo preso dei sottovasi (9) con almeno uno di diametro superiore e in mezzo inciso un quadrato di 10*10 cm e inciso 4 fori per ogni "piatto".
Poiché il colore era verde (attira più calore), li abbiamo verniciati (di bianco) con pennello in tutte le parti.
Una volta asciugato il tutto è stata data una seconda mano sui bordi dei sottovasi (quelli che poi saranno esposti).
Nel frattempo sono state prese tre aste di legno, incise nella parte superiore e verniciate di bianco (sempre nella zona alta).
Per il montaggio ci siamo serviti di quattro ferretti (rigidi - provvisori) e una volta allineato il tutto (lasciando il sottovaso con il diametro maggiore prima degli altri),
è stato fatto passare un filo di ferro da giardino attraverso una fila di fori e chiuso il tutto facendo passare nella fila di fori adiacente (in totale, quindi, 2 pezzi di filo metallico). Tra un sottovaso e l'altro, in corrispondenza dei 4 fori effettuati, sono stati posizionati dei pezzi di tubo di gomma della lunghezza di circa 2cm in modo da creare una sorta di ventilazione a montaggio completato.
Stretto per bene,
è stato posato un ulteriore sottovaso non forato ed inciso nella parte sommitale e spruzzato della vernice acrilica trasparente come protezione della copertura.
Per il montaggio finale è stato appeso il sensore su un bastone centrale,
quindi disposti su angoli corretti le tre aste e appoggiata la copertura regolando la posizione delle sbarre e fissando solo alla fine con l'ausilio di chiodi, ulteriori sbarre, stavolta di plastica, disposte trasversalmente sulla parte inferiore della struttura per conferire maggiore stabilità. La copertura poggia soltanto sulle tre aste, non su quella centrale!
E di seguito un dettaglio della copertura.
Il sensore è posto centralmente, non appoggiato alla schermatura. La base di esso è posto in corrispondenza del secondo quadrato.
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